L’organizzazione “Uptime Institute” classfica i datacenter in quattro livelli: TIER I, II, III e IV. Questi livelli corrispondono a un certo numero di garanzie sul tipo di materiale impiegato utilizzato per assicurare la sua ridondanza.
TIER I
Disponibilità: 99.67%
28.8 ore di interruzione/anno
Nessuna Ridondanza
TIER III
Disponibilità: 99.982%
1.6 ore di interruzione/anno
Ridondanza N+1
TIER II
Disponibilità: 99.75%
22 ore di interruzione/anno
Ridondanza parziale
TIER IV
Disponibilità: 99.995%
0.8 ore di interruzione/anno
Ridondanza 2N+1
Differenze tra un datacenter Tier III e Tier IV
TIER III
Un datacenter TIER III offre una disponibilita del 99.98%.
Con questa configurazione, puoi effettuare interventi di manutenzione senza interrompere la continuità di servizio dei server presenti. Questi datacenter, tuttavia, non sono protetti dagli incidenti che possono verificarsi ai diversi componenti dell’infrastruttura. I datacenter di livello TIER 3 non dispongono di una ridondanza integrale e totalmente distinta.
Connettività e componenti:
Dischi: Cold Swap
Alimentazione: 1
Alimentazione: 1 + 1
TIER IV
È il livello più alto di garanzia che un datacenter può offrire, con una disponibilità del 99.99%.
Questa categoria di datacenter è completamente ridondata a livello di circuiti elettrici, di raffreddamento e di rete. Questa architettura permette di far fronte a incidenti tecnici senza mai interrompere la disponibilità dei server.
Connettività e componenti:
Dischi: Hot Swap
Alimentazione: 1 + 1
Alimentazione: 1 + 1
TIER IV
- duplica il blocco di alimentazione collegato direttamente
- dispone di due processori
- consente la sostituzione dei dischi in Hot Swap.
Hot Swap:
il maggior vantaggio di questa funzionalità è la possibilità di realizzare un uprade del disco o di sostituire un componente difettoso (disco RAID, blocco di alimentazione) senza interrompere il servizio del server.